È impossibile non amare la primavera, anche volendo non si riesce proprio ad odiarla per via del suoi profumi, del senso di rinascita che rappresenta, del suo clima temperato, instabile e imprevedibile, per i colori caldi e variegati dovuti ai fiori che sbocciano e che colorano i prati e i nostri giardini. Proprio per abbellire i vostri cortili, balconi o terrazzi – non importa dove abitiate, il gioco può essere lo stesso – vogliamo in questo articolo elencarvi una decina di fiori che sicuramente colorerà e renderà più vivace la vostra area esterna, e che sono anche molto semplici da coltivare.
Una stagione colorata e profumata
Sia gli amanti del freddo che quelli del caldo concorderanno che ci devono essere due pesi e due misure, e che quindi le temperature eccessivamente basse tipiche del periodo che va da dicembre a gennaio e quelle eccessivamente alte che si trovano da giugno ad agosto arrivano ad essere insopportabili. Alla fine, quelle chiamate mezze stagioni sono il giusto equilibrio, in quanto rappresentano una crescita o decrescita delle temperature che restano bene o male sempre molto temperate, arrivando raramente agli eccessi e comunque non costringendoci per forza a rifugiarci in un bar a prendere una cioccolata o the caldi d’inverno o nei negozi solo per l’aria condizionata d’estate.
Le mezze stagioni sono, quindi, l’autunno e la primavera, che se ci pensiamo rappresentano l’uno l’opposto dell’altra. L’autunno è per eccellenza il momento del decadimento, il momento in cui tutto si avvia a spegnersi ed è davvero bella. Tutti i luoghi in questo periodo assumono colori caldi, il giallo, il rosso e l’arancione, mentre le strade e i marciapiedi si decorano con tappeti di fogliame e durante il giorno è possibile assistere a meravigliose cascate di foglie che regalano uno spettacolo e un’atmosfera a dir poco impressionate, meravigliosa e soprattutto in grado di emozionare e stupire tutti gli anni, come se fosse la prima volta. Bellissimo è girare in autunno con il proprio trench, sciarpa leggera ed eventualmente cappellino nei parchi sia in città che fuori, passeggiate stupende in grado di soddisfare tutti gli amanti della fotografia e di Instagram proprio grazie ai colori che anche la peggiore delle fotocamere riuscirebbe a catturare bene e a valorizzare.
La primavera è invece l’esatto contrario, perché simboleggia la crescita, la rinascita e il progressivo risvegliarsi della natura, del sole, del tepore che per lungo tempo l’inverno ha coperto con la bella ma fredda neve, e con il ghiaccio. I colori in questo caso sono più variegati, si aggiungono anche tonalità fredde, brillanti e accese distanti da quel giallo e arancione malinconico cui l’autunno ci aveva abituato, e più vicini al concetto di allegria, una serenità che può essere data solamente guardando quei bellissimi colori. Si passa dal bianco delle margherite, al giallo acceso e brillante dei denti di leoni, alle violette, alle primule, alle rose bianche, gialle, rosse e rosa che sbocciano, ai meravigliosi fiori di pesco e ciliegio che simulano una neve calda, qualcosa a metà tra la caduta delle foglie e le nevicate e comunque in grado di regalare splendide emozioni, di incantarci e di farci rimanere in piedi e imbambolati a fissarle.
Insomma, la primavera è una prima, vera gioia dopo settimane di freddo, di raffreddore e tosse, di poche ore di luce (è dalla prima vera che si iniziano a notare le giornate che si allungano). Certo l’effetto collaterale, per chi ne soffre, sono le cascate di polline, causa di allergie e starnuti per non poche persone. Ma al di là di questo, la primavera è imprevedibile con i suoi cambi assolutamente illogici di tempo e temperatura: la giornata può partire col sole, e poi una pioggia può sorprendere completamente a caso nel pomeriggio. Ma in fondo, è anche per questo che l’amiamo!
Le settimane che precedono l’arrivo della primavera rappresentano il momento ideale per preparare il giardino ad accogliere al meglio la bella stagione; è il periodo migliore perché la natura si sta risvegliando, ma le erbacce non hanno ancora iniziato a crescere.
È quindi il momento di iniziare con alcuni lavori in giardino, preparare il terreno, piuttosto che i vasi, ad accogliere le nuove piante fiorite; è per questo che abbiamo pensato ad una sorta di top 10 dei fiori di primavera, piante e bulbi tra cui sarà facile trovare la specie che più ci piace e che maggiormente si addice al nostro spazio outdoor e alle nostre necessità.
1. Il Lillà
Il Lillà, il cui nome scientifico è Syringa volgaris, è un arbusto che può raggiungere i 2-3 metri di altezza; si tratta di una varietà molto bella e resistente dal fogliame verde chiaro e tondeggiante e dai meravigliosi fiori a stella riuniti in grandi corimbi apicali.
I colori di questa pianta sono estremamente delicati, eleganti e rilassanti allo sguardo, per cui più esemplari della specie messe bene in ordine possono donare un nuovo e stupendo aspetto al proprio cortile: alla fine, il concetto chiave dell’eleganza e della raffinatezza è proprio la semplicità!
Esistono diverse varietà ibride, i cui fiori possono essere di tonalità che variano dal bianco al viola scuro; il Lillà è una pianta semplice da coltivare, richiede un terreno neutro o calcareo e sempre umido.
Lillà, dove acquistare i semi?
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2. La Canna
La Canna è un genere di piante di origine tropicale dalle grandi foglie verdi o colorate ( viola- rossastro), molto apprezzata per il suo aspetto appariscente. Per gli amanti del genere esotico, che magari hanno improntato tutto lo stile domestico su quel genere può rivelarsi la scelta davvero vincente, l’anello mancante per completare e concludere un percorso stilistico. E poi, ammettiamolo: con questo fiore così grande e appariscente, è un po’ andare sulla vittoria facile.
I fiori possono essere di colore arancione, giallo, bianco, rosso o rosa e sono raggruppati in infiorescenze che appaiono a metà estate e resistono sino al primo gelo. La Canna predilige un terreno ricco di sostanza organica, non resiste al gelo e alla siccità e durante la stagione calda deve essere annaffiata abbondantemente.
3. Il Gladiolo
Il Gladiolo viene coltivato in primavera e sempre in primavera fiorisce; questa pianta si caratterizza per l’altezza degli steli e per la bellezza ed eleganza dei suoi fiori colorati. In questo caso parliamo di un fiore che potrebbe essere paragonato al marchio Benetton parlando di moda: colori e design semplici, monocromatici, eppure sempre efficaci e di grande effetto. Ecco per questa pianta il concetto è il medesimo.
Il Gladiolo ha bisogno di un terreno ricco di materia organica e sempre ben drenato; richiede un’ottima esposizione alla luce del sole, sono necessarie 12 ore di luce al giorno perché fiorisca.
Gladiolo, dove acquistare i semi?
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4. La Begonia
Piccolo non vuol dire insignificante, anzi! Spesso è nelle piccole cose che si riescono a trovare i migliori risultati, le più grandi soddisfazioni. Basta solo saper cercare, e avere un carattere disposto e paziente, attento ai minimi dettagli.
La Begonia è una pianta molto suggestiva, coltivata sia in vaso che direttamente a terra come pianta ornamentale sia per la bellezza dei suoi fiori che del fogliame. Si tratta di una specie capace di crescere molto bene anche in zone semi ombreggiate, ha bisogno di calore e umidità ed è preferibile proteggerla dalle correnti d’aria.
Ecco qui sotto un suggerimento per l’acquisto dei bulbi (direttamente su Amazon).
5. La Calla
Il semplice è bello, ma qualcuno potrebbe preferire qualcosa di più appariscente e stravagante, dalle forme insolite e particolari (ma non per questo meno elegante e raffinato). Allora entra in gioco lei, la Calla. La Calla è un pianta che predilige le zone in ombra o semi-ombra, il sole, infatti, danneggia le sue foglie.
Molto attraente sia per il lussureggiante fogliame verde che per l’appariscente fiore bianco a forma di tromba, la Calla è un fiore molto elegante.
Calla, dove comprare i bulbi?
Naturalmente, in tutti i vivai troverete bulbi di calla. Ma per gli appassionati dello shopping online che amano ricevere i propri acquisti direttamente a casa abbiamo trovato dei bulbi in vendita su Amazon con tantissime varietà e colori. Per visualizzare le diverse possibilità in autonomia potete cliccare direttamente il banner qui sotto.
6. La Dahlia
Qui andiamo in vere e proprie esplosioni di colori, di profumi e di forme. Le Dahlie sono piante tuberose perenni che vengono piantate in primavera e fioriscono in estate; questi fiori apprezzano le esposizioni soleggiate e un terreno umido ma sempre ben drenato.
I bulbi devono essere piantati ad una profondità di 10-12 cm nel caso di varietà di grandi dimensioni, di circa 8 cm per le più piccole.
7. Il Giglio
I Gigli sono grandi e meravigliosi fiori che si possono trovare in molte varietà di colori: bianco, giallo, rosa e viola. Si tratta di un fiore davvero bello, perfetto per decorare il prato in estate e adatto anche alla crescita in vaso.
8. Il Girasole
I girasoli comuni sono deliziose piante annuali in grado di conferire verticalità e intensità di colore al nostro giardino; inoltre attirano uccelli e farfalle. È possibile avviare la coltivazione all’interno o direttamente in giardino.
Per quel che riguarda l’acquisto dei semi di girasole, abbiamo scandagliato la rete e l’opzione migliore ci sembra quella che vi proponiamo nel banner qui sotto
9. La Petunia
La Petunia è un altro magnifico fiore che si coltiva in primavera e fiorisce in estate; si tratta di una delle specie più apprezzate sia per le abbondanti fioriture che per la grande varietà di colorazioni.
Coltivare la Petunia è facile, sarà sufficiente un terreno ben drenato e una posizione in pieno sole.
10. Le erbe aromatiche
Infine, ci sono molte erbe aromatiche che possono essere piantate in primavera e che, oltre ad essere utili i cucina, sono belle e profumate.
Tra queste l’aneto, il coriandolo, il prezzemolo, il cerfoglio e l’erba cipollina.
