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Coltivare l'Orto

10 buoni motivi per avere un orto casalingo

Negli ultimi anni quella dell’orto casalingo è un’attività che ha riscosso molto, molto successo. Sarà la volontà di tornare alle origini, sarà la necessità di risparmiare sui costi della spesa di casa mese per mese, o forse sarà una maggiore consapevolezza verso quello che acquistiamo e che mangiamo che ci ha portato a guardare con curiosità il mondo del biologico.

Se state pensando a un’attività prettamente di campagna, di montagna, o comunque prerogativa solo di chi vive fuori città, vi state sbagliando. Sì, perché sempre più persone, anche tra chi vive in città, si sta avvicinando a questa attività simbolo di benessere, energia e contatto con la natura. Insomma, per un motivo o per un altro l’orto sembra proprio essere tornato di gran moda. E voi? Siete ancora indecisi e non sapete se lanciarvi in questo nuovo progetto?

raccolto di porri e carote

Detto, fatto! Se è vero che l’anno nuovo porta con sé la voglia di cose nuove e di nuovi progetti da realizzare, ecco dieci buoni motivi per cominciare a realizzare un orto casalingo. Se ne avete la possibilità, potete affittare un piccolo appezzamento di terra, magari non lontano da casa, ma se avete un giardino sufficientemente grande, be’ è questa la soluzione migliore.

E anche voi che non state pensando né alla prima né alla seconda ipotesi, non preoccupatevi. C’è sempre il balcone di casa! Lo spazio non sarà molto, è vero, ma niente è impossibile per chi ha buona volontà e tenacia da vendere. Allora siete pronti? Eccovi il vostro decalogo motivazionale se per il 2018 avete pensato a un orto casalingo.

1.  Coltivare l’orto fa bene all’ambiente

diverse varietà di insalata nell'orto

Ebbene sì. Forse troppo spesso ce ne dimentichiamo, ma tutti i prodotti di cui ci cibiamo, a parte quelli biologici, sono coltivati secondo metodi di agricoltura intensiva. Se tutti noi ci impegnassimo nell’auto-produzione e nella coltivazione della verdura di stagione che invece compriamo al supermercato, le cose cambierebbero di molto anche per l’ambiente.

Perché avere un orto significa anche stare dalla parte della biodiversità e della natura. Una piccola oasi felice amica dell’ambiente e pronta a regalarci tanti prodotti buonissimi, colorati e profumati.

2. I prodotti dell’orto sono più sani

melanzana nell'orto

Eccolo qui, il biologico. Chi si interessa all’argomento ed è sempre attento a quello che mangia e che compra, sa molto bene che il biologico costa. L’alternativa, allora, è semplice: darsi da fare e coltivare il proprio orto. Non appena avrete l’occasione di assaggiare i frutti che la vostra terra saprà regalarvi riconoscerete subito un sapore più buono e più sano! Il motivo è presto detto; se coltivate la verdura nel vostro orto avrete la possibilità di non alternarne il sapore con pesticidi e prodotti chimici vari.

Ma è importante non cedere alla tentazione di utilizzare prodotti chimici. I pesticidi proteggono i prodotti dagli insetti e dai loro attacchi, ma la frutta e la verdura avranno un sapore alterato se li utilizzate. Quindi ricordate: meglio un pomodoro non bellissimo da vedere ma molto più buono da mangiare!

3. Coltivare l’orto significa consumare cibi di stagione

cetrioli nel raccolto estivo

La grande distribuzione ci ha abituati così: al supermercato possiamo trovare qualsiasi tipo di frutta e verdura in qualunque periodo dell’anno. Male, molto male se facciamo i conti con il Km 0 e con l’importanza di consumare prodotti di stagione. Se vi deciderete a coltivare il vostro orto, potrete dedicarvi alla coltivazione di prodotti seguendo la stagionalità del raccolto.

Un modo per avvicinarsi alla natura e ai suoi ritmi, proprio come si faceva una volta, quando l’uomo viveva in armonia con la natura, sua unica fonte di sostentamento. E chissà che non comincerete a studiare il ciclo della luna e seguire gli antichi trucchi degli anziani o i consigli della nonna.

4. Avere un orto vuol dire (anche) consumare meno energia

Se coltivate i prodotti nel vostro orto, quindi a Km 0, ridurrete anche l'impatto energetico e l'ambiente vi ringrazierà!

Vi starete chiedendo come, eppure è così. I prodotti che provengono dalle coltivazioni intensive, quelle che sfruttano il suolo in modo massiccio e sulle quale si basa la maggior parte dell’agricoltura, hanno dei consumi energetici molto alti e questo aumenta le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente. Se coltivate i prodotti nel vostro orto, quindi a Km 0, ridurrete anche l’impatto energetico e l’ambiente vi ringrazierà!

5. Coltivare l’orto è un ottimo anti-stress

un piccolo pezzo di terra in mezzo al verde è un modo perfetto per rilassarsi, per staccare la spina dalla routine e dagli impegni di tutti i giorni

Lontano dal caos e dai ritmi frenetici, un piccolo pezzo di terra in mezzo al verde è un modo perfetto per rilassarsi, per staccare la spina dalla routine e dagli impegni di tutti i giorni. Insomma coltivando verdura e prodotti freschi farete del bene all’ambiente, ma anche a voi stessi, con molti benefici in termini di tranquillità e di benessere.

Quindi, nel week end o dopo aver avuto una giornata particolarmente stressante, prendete tutto l’occorrente e andate a fare una visita al vostro orto, per rigenerare la mente, per allontanare le energie negative e per raccogliere nuove energie positive.

6. Dedicarsi all’orto ci avvicina alla natura

carriola, uno strumento utile nell'orto e in giardino

Le generazioni passate vivevano a contatto con la natura, in qualsiasi momento dell’anno. Coltivare la verdura era la prassi, così come era normale occuparsi del bestiame e produrre formaggi. Questo legame indissolubile tra l’uomo e la natura, purtroppo, si è perso nel tempo,  a causa del progresso tecnologico e di sistemi di coltivazione e produzione sempre più sofisticati.

Adesso, però, possiamo riscattarci. Prendendoci cura del nostro pezzo di terra, scegliendo con cura cosa piantare e curando amorevolmente il nostro piccolo appezzamento nell’attesa del raccolto della stagione. Del resto il ritorno alle origini è un richiamo molto forte, giusto?

7. Occuparsi dell’orto significa tutelare le nostre tradizioni

pomodori appena colti nell'orto

Può sembrare un aspetto di poco conto e invece è qualcosa di molto importante. Siamo il paese del cibo più buono del mondo, lo diciamo noi ma lo dicono anche gli altri, e la nostra forza è sempre stata la disponibilità di ingredienti freschi e di prima qualità. Ed è arrivato il momento che ognuno faccia la propria parte, anche nel suo piccolo!

Pensate ai pomodori, al basilico, alle melanzane, tutti prodotti cardine di alcune delle ricette italiane più famose nel mondo. Avete mai provato a testare la differenza tra un prodotto acquistato al supermercato e uno coltivato con le vostre mani?

8. Avere un orto significa anche abbellire il giardino e il terrazzo

Le coltivazioni ben disposte e ordinate vi aiuteranno ad abbellire il vostro spazio, in un tripudio di profumi e di colori bellissimi

Se decidete di coltivare i vostri prodotti nel vostro giardino, o sul terrazzo di casa, questa è un’ottima occasione anche per pensare all’arredamento, al garden design e all’aspetto estetico del vostro spazio esterno. Le coltivazioni ben disposte e ordinate vi aiuteranno ad abbellire il vostro spazio, in un tripudio di profumi e di colori bellissimi.

Per non parlare delle erbe aromatiche: anche quelle fanno parte di un orto ben fornito e dotato di tutti gli aromi indispensabili per insaporire i vostri piatti. Il basilico, il timo, il rosmarino e la salvia sono piante buonissime, anche da annusare, e inebrieranno il vostro giardino e il vostro terrazzo con un’aroma avvolgente. Provare per credere!

9. Imparare cose sempre nuove

Soprattutto se siete alle prime armi, occuparsi del vostro orto sarà un'ottima occasione per imparare tante cose nuove. Sulla terra, sugli ortaggi, sui concimi, ma anche sui cicli della natura e sull'importanza di piantare in un determinato momento dell'anno

Soprattutto se siete alle prime armi, occuparsi del vostro orto sarà un’ottima occasione per imparare tante cose nuove. Sulla terra, sugli ortaggi, sui concimi, ma anche sui cicli della natura e sull’importanza di piantare in un determinato momento dell’anno. Scoprirete un modo incredibile che vi avvicinerà ancora di più alla natura e ai suoi incredibili segreti. E se ancora non sapete da dove iniziare, non dimenticate di seguire i nostri articoli, i nostri approfondimenti e tutti i nostri consigli per un raccolto ricco e fiorente.

10. Un’ottima occasione per confrontarsi con gli altri

prodotti freschi dell'orto

E poi c’è una questione legata alla vita sociale. Avere un orto significa anche socializzare, confrontarsi con il vicino di terra, scambiarsi consigli sui prodotti da coltivare e trucchi per migliorare il proprio raccolto. E poi avere un orto è sempre una buona occasione per organizzare grigliate, feste e radunare amici e parenti con i quali condividere il proprio raccolto e i prodotti più buoni.

Allora, vi abbiamo convinto? Se non avete ancora espresso un buon proposito per il 2018, eccovene uno a prova di grandi soddisfazioni e soprattutto divertimento. Perché diciamolo, oltre alla semina e a tutte le attività più tecniche che nell’orto richiedono pazienza e precisione, arriverà poi anche la parte divertente della faccenda. E ne sarà valsa la pena. Provare per credere!

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